XIII - marocco by ramarro raid - forse è la volta buona...



mancava poco per finire la pista, ma avendo ancora molta strada da fare per raggiungere m'hamid anticipiamo il ritorno su asfalto.
teniamo un buon ritmo.
la sabbia avanza invadendo la strada, i recinti fatti di canne non riescono ad arginarla.
il sole sta per tramontare entriamo a m'hamid



siamo stanchi la giornata è stata molto lunga, ma ora il resto: la ricerca di una duna e rimediare il cibo.

appena entrati al villaggio veniamo accerchiati da bambini e ragazzi pronti ad offrire tour guidati nel deserto, giri in quad-land-cammello-asino-cavallo-suocera...di tutto purchè ti carichi e ti trasporti!
solo che questa volta fabio sbotta (ahahah) alla proposta del pacchetto vantaggioso di kasba land cammello, il capitan ramarro reagisce alle proposte con tono incazzereccio e moltomoltomamolto brusco dicendo che a noi non serviva nulla perchè saremmo andati per i fatti nostri con le tende.
ed ecco un bel mix di facce interdette; la mia dentro il casco non si vedeva (ahahah) fabio davanti a me sulla moto guarda l'orizzonte, mentre il giovane tour operator nostrano fa due più due e risponde a grandi linee "guarda che ti trovo la tenda seguendo le tracce eppoi sono cazzi tuoi".
a quel punto intervengo come pacificatore, dicendogli che eravamo stanchi e che ci scusavamo dei modi , grazie mille di tutto ma peace and love and bouzouki fratello, noi siamo tutti ammici di ammore ma vogliamo andare in tenda.
tutto si risolve con pacche sulle spalle, facciamo una spesa alla cazzo giusto per passare la notte. biscotti e succhi di frutta ci allieteranno la permanenza sulla duna.

via in direzione sud verso l'algeria, alla ricerca della duna, dopo qualche km lasciamo la pista per buttarci nel dunaio più completo.

boh il posto che abbiamo scelto sembra buono, sembriamo tutti soddisfatti...abbiamo un albero e uno slargo con fondo duro come parcheggio per le moto e svariate soluzioni per sistemare le tende.



una volta scaricate le moto, adv-man-fantin si sente stimolato, preso il rotolo di carta igenica lo incastra bene sotto il cupolino, bruuum accende la moto e salutandoci si avvia...
tempo: 10 secondi,
grande sgommata con nuvola di sabbia,
metri percorsi: 2
è infognato.
proseguirà a piedi.

dopo aver preparato il campo abbiamo avuto anche 2 ospiti.
al tramonto arrivò maya, eppoi in serata venne a riprenderla il proprietario, un ragazzo nomade accampato ad un km da noi.











coincidenze:
oggi 1° maggio mentre mi appresto a pubblicare questo post c'è questa sorta di anniversario con il nostro arrivo in marocco.
il punto più lontano raggiunto, boa del ramarro tour.
cosa darei per essere catapultato a m'hamid.

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