PRIMAVERA 2010, ricognizione di una variante

la strada secchiano, fosto, rocca leonella è chiusa per frana; serve una valida alternativa.
l'alternativa trovata è molto valida, ma l'unico problema è che è una strada bianca di circa 8km.
dovevo vedere diverse cose del giro, ero stanco per le poche ore di sonno dormitee non avevo minimamente voglia di fare la vestizione motociclettara, così mi sono preso due compagne di viaggio, gina ed orietta, e siamo partiti.
imbocco subito la strada senza esitazione, incontro un anziano a cui chiedo informazioni per avere conferma; la strada è giusta non resta che sperare che sia percorribile in coppia, con gomme stradali e che non sia bastarda.
si va!
la pandina scatta agile e dopo 150m arriviamo al primo tornatino, il fondo è compatto e non ci sono sassi grandi a creare problemi, ma immediatamente penso al peggio, "qui mi si cappottano appena iniziato il giro", ma poi mentre andavo ragionavo che in fondo è fattibile. il resto è un lento salire di quota senza nessuna difficoltà. ci sono dei punti della carreggiata dove c'è un pò di pappetta, ma nulla di problematico a mio parere, si fa anche con una moto stradale.
arrivato in mezzo ad un altipiano vengo preso da un attacco bucolico, non mi resta che sfogarlo e scendere con tutta la truppa.


il luogo del mega eco

orietta, che vorrebbe andare a cinghiali e lepri

gina, semplice cane errante

il castello di Naro

la discesa verso Naro è forse più rognosa solo perchè stanno sistemando il fondo stradale riportando ghiaia, rendendolo non molto compatto.
arrivo in fondo e inizio a percorrere la strada delle Pole in direzione Piobbico. la strada è molto bella, costeggia il fiume dove potremo vedere qualche gorgo, peccato sarà ancora troppo freddo per un bagno!
non mi resta che scendere per l'ennesimo attaco bucolico.


gina in riva al fiume


si riparte per provare la salita al Nerone da Acquanera-Rocca Leonella.
finalmente hanno tolto i blocchi, speriamo non ci sia la neve.
la salita è bellissima, tornati su tornanti su una strada larga 3 metri.
sto per cantare vittoria ma invece trovo la neve! eccheccazzo...
colto da raptus silvo-pastorale mi lascio prendere dalla camminata con gina e orietta per controllare quanta neve ci sia effettivamente; lentamente mi fanno smaltire in fretta l'incazzatura nel vederle sgrufolare nella neve.
la neve è poca, basterebbe una pala per liberare il passaggio per le moto, in fondo che ci vuole. mi tocca fare una spedizione spala neve!
si accettano volontari.

vista mare che non si vede, con gina in fase feticista su odore non meglio definito

gingi che percorre la traccia di un copertone!

orietta, fase ipnotica nei miei confronti perchè vuole essere liberata

il pandino

conclusioni!
1) lo sterro secchiano - naro lo facciamo se non piove o non ha piovuto nelle ultime 24 ore.
altrimenti aggiriamo tutto da acqualagna.
2) la salita al nerone mi scoccia evitarla, anche perchè dubito che la discesa per cerreto sia aperta, visto che l'altra volta c'era 1.5m di neve.
3) ateniens dice che si alzano le temperature e non ci dobbiamo preoccupare
maurizio dice che piove, baffo guzzaro pure!
mettetevi d'accordo sul meteo, almeno voi tre!
:-))))

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