ricognizione montana-PRIMAVERA 2010

incredibilmente gionsi è in netto anticipo, mi arriva un suo messaggio alle 8.45 che tarderà 10 minuti, io sono ancora a casa e gabriele è in albergo che starà scalpitando!
tolgo il telo copri moto alla kappona, perchè oggi tocca a lei, se lo merita, è finalmente in regola, ha appena passato la revisione.
parto a cannone e mi rendo conto che guidare una lc4 è un pelo più impegnativo che girare la chiavetta del GS. sembra di avere le corna di un toro scalpitante tra le mani. che bomba!
dire che sono fuori forma è un eufemismo!
monteluro, montecchio, urbino, i km volano sotto i tasselli.
corri corri.
scendo per calmazzo e arrivo dritto in super strada. dai ci siamo cagli ovest, e via all'hotel.
gabriele in versione arthur fonzarelli, in piedi, appoggiato al muro, con il piede piegato dietro e barbara che ci stavano aspettando, mancava un juke box. :-)))
ma gionsi dove è? via a chiamarlo!
non era molto lontano da lì, era fermo ad aspettarci solo qualche incrocio prima, ma non l'ho visto. bene siamo tutti!

si parte subito sono le 9.40 9.50 siamo in ritardo sulla tabella di marcia.

secchiano fosto, porca vacca la frana! speravo riuscissimo a passare invece no! ci tocca cambiare giro e andare a pianello e salire sul monte nerone dal lato opposto. che palle iniziamo bene.
l'asfalto è ridotto male a causa delle nevicate, il breccino non ti fa stare tranquillo in curva, soprattutto se hai le gomme finite, vero gabriele?
arriviamo a Cima Bibi e ci fermiamo ad ammirare il panorama, e fare due parole con annesso il toto monte + toto sterrata, con il risultato di avere le idee più confuse di prima.


ripartiamo con l'intento di fare la strada in cresta che porta a cerretto, percorriamo i primi km ed ecco che lingue di neve bloccano l'accesso. passiamo le prime senza problemi, ma all'ultima rinunciamo: 1 metro di neve per 150mt.
io e giosi proviamo di aggirarla passando su un pratone di fianco, ma nulla da fare non si passa c'è ancora troppa neve! evvai alla grande!
riscendiamo e prendiamo la strada in direzione pianello, per poi iniziare la risalita del monte petrano nei dintorni di moria.
la strada è bellissima ma un pelo impegnativa a causa dell'asfalto esploso con il ghiaccio, lentamente sta tornando sterrata, speriamo ci diventi!!!!
:-D

eccoci quasi in cima al monte petrano.

sull'altopiano



riscendiamo verso cagli, con un buon ritmo iniziamo a sentire fame.
il catria lo lasciamo alle prossime settimane, c'è ancora neve in vetta, sarebbe inutile andarci.
così andiamo dritti al ristorante a frontone dove ci fermeremo per la pausa pranzo del giro del sabato.

qualche casco

primo test forchetta, gabriele attacca le tagliatelle ai funghi porcini

gnocco al ragù, e cappelletto/tortellino all'anatra

poi mancano le foto della mix brace, e crescia affettati e caciotta!
abbiamo finito con gli occhi di fuori.
prima ricognizione fatta! panza piena, super contento!

grande gabriele e barbara, e un mega abbraccio e un in bocca al lupo a super gionsi che per 6 mesi sarà a milano per lavoro.

grazie della compagnia!

Commenti

ilsabbione ha detto…
bella Mattèèèè!! Gran bel servizio fotografico! Mi è piaciuta molto anche l'altra ktm, un 690 E? Anzi a dire il vero mi è piaciuto molto anche il ristorantino alla vecchia maniera, come si dice da noi, che faceva molto "non ci resta che piangere". Poi un bel piatto dopo il giro lungo e faticoso è la cosa più bella!Spero di esserci presto pure io sul tuo blog! Alla prossima
ginginacchi ha detto…
oh ste, ma che sei te???
l'altra ktm è un 640 enduro, praticamente identica alla ADV tranne nelle forcelle anteriori e ne gruppo ottico e cupolino, serbatoio da 12 litri e sella un pelo rigida.
prima la ktm pruduceva la 640 ADV, la 640E e la corsaiola 625 SXC.
l'ultima era spettacolare, se vai nei di fine 2006 primi 2007 la vedi!