traktor tour

era ora di fare una visita per un giro dalle parti di gionsi.
finalmente la sua moto non l'ha bidonato, la benedizione di san ciriaco ha quasi funzionato.
tutto perfetto per un giro in off con i controcazzi!


lascio la parola a gionsi:
Giornata fantastica ieri...anche troppo.
Infatti non tira un alito di vento, e sotto protezioni e casco sembra di stare in un forno.ed ancora sono in garage...
Parto alle 10 da casa con due amici, attrezzati con un dr djebel 600 ed un ktm 525, direzione Fermignano, andiamo a beccare il gingipacchi.
Per raggiungere Fermignano, imbocchiamo la prima sterrata, una strada che taglia il monte a metà.Sono ancora un pò rincoglionito ed assonnato, riesco a cadere 2 volte in 100 metri(curva in entrata del rettilineo,curva in uscita dal rettilineo).Le protezioni fanno il loro sporco lavoro,purtroppo mi faccio male nel palmo della mano.Cazzo!..ed ancora la giornata è appena iniziata!...ma non mi fermerà di certo una stronzatina del genere,prontamente risalgo in sella e gassss

Raccattiamo il gingi sul ponte di Fermignano, non saprei se sembra più ad un potenziale suicida o un ambulante di terz'ordine.



Comunque, finiti i saluti, tutti in sella,si parte!
Prendiamo la prima sterrata,che da Fermignano ci porterà a Cagli.La polvere è davvero tanta, ma la strada è nostra!
Breccino leggero , campi e ginestreti ai fianchi della carreggiata.I km scivolano via che è una bellezza.

(enrico dr600, gionsi lc4 enduro, berna exc 520)




Facciamo il primo fosso, il fosso del Cupio.
Ha un inizio leggero, poi bisogna risalire il ruscello disseminato di lastroni sconnessi e sassi fino ad arrivare all' ultima salitona, la pendenza si fà sentire ed il percorso è disseminato di sassoni e scalanchi.Ma gasss e niente paura, superiamo tutti gli ostacoli e siamo in cima.





Arriviamo nei pressi di Cagli appena dopo pranzo, il tempo di una coca gelata, una sbirciatina all' ultimo giro della motogp e si riparte.Risaliamo il Nerone(sempre in off e sterro),incrociamo un branco di cavalli e scendiamo poi lungo la strada asfaltata fino ad arrivare in loc.Pian di molino.
Facciamo un ennesima sterrata, una decina di km ed arriviamo ad un lago.Decidiamo di riposarci un poco.La calura è davvero irresistibile.Verrebbe da buttarsi nel lago, nonostante l'acqua non proprio cristallina.

I km sono già tanti sul groppone(i più stanchi dicono 160, i più freschi 120, io dico 130) e decidiamo di giocarci un asso nella manica.
Il fosso di val guerriera.Ma non ve lo racconterò..... ehehehe
chi verrà vedrà (se ne avrà il coraggio)

(sul nerone)


gionsi in posa chabbychic


berna-cotto ;-)


gionsi che inizia a scendere il calanco


io nel calanco


"ce la fanno o no secondo te? in qualche punto è proprio tosta.


"ho provato ad allargarlo ma non ce l'ho fatta!"

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