la nocicchia abbandonata



sfrecciavo su asfalto e mentre rientravo da un sorpasso mi torna in mente la nocicchia, una sterrata che taglia interamente la vallata del triponzio, sono a meno di 2km dal bivio... "non ci dovrei mettere molto più tempo rispetto all'asfalto"...sono dentro.
inizio a percorrerla in discesa scendo spedito nella sterrata, mentre vado ripenso a quando ci andavo le prime volte con il transalp.
sono trascorsi molti anni da allora, la strada non è più come un tempo, io che non sono un manico ora, ma, a confronto di allora: respect!
hahahah
passo nelle fratte strette mi piglio delle fustigate alle braccia nude, che mi fanno rimpiangere l'attrezzatura tecnica.(ovviamente sono in jeans e t-shirt il massimoo per andare in off)
arrivo al ponte. salgo il gradone di 40cm come nulla, il DR è sempre un giocattolo.
mi fermo in mezzo, un albero è caduto sopra il ponte, giusto il tempo per una foto ricordo.



mentre sto per ripartire arriva un podista. ci si saluta tutti contenti di utilizzare uno spazio pubblico nella natura o se vogliamo essere precisi in un percorso pubblico agricolo.
riparto filo via in 3-4 marcia con il motore che gira deciso sui 5000 giri...sono troppo felice.
vado avanti e in lontanaza una ragazza con i cani sciolti.rallento di botto e proseguo al passo.
la ragazza era al telefono vedo che si affretta a richiamare i cani.
arrivo da loro e lei mi dice, SCUSAMI!
io stupito le rispondo con un sorpreso:" ci mancherebbe, ciao a presto"
poi brummmm via di nuovo a sgattaiolare con il dr
alla fine ritorno all'asfalto e via per i successivi 15km per andare ad Agugliano, via chiaravalle e La Chiusa.
un bel pomeriggio, magari si riuscisse a stare tutti insieme nella natura rispettandoci tutti!
ok la messa è finita andate in pace.
questa era la parabola del gingi santo!
ehehe

nocicchia story:
prima volta con il kappone



e successivamente con
zimil e mara

Commenti

Anonimo ha detto…
ciao, quand'è che scrivi il report sulla Tunisia?